IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 23 dicembre 2020 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, che, ai  sensi  dell'art.  15,  comma  5,  del  decreto
legislativo  citato  n.  1  del  2018,  resta  in  vigore  fino  alla
pubblicazione della nuova direttiva in materia; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  22  ottobre  2020
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e  3
ottobre 2020 nel territorio della Provincia di Biella, di  Cuneo,  di
Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella Regione  Piemonte
e della Provincia di  Imperia  nella  Regione  Liguria  ed  e'  stata
stanziata la somma di euro 15.000.000,00 per la Regione Piemonte e di
euro 7.000.000,00 per la Regione Liguria a valere sul  Fondo  per  le
emergenze  nazionali  di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 9 novembre 2020, n. 710  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici  verificatisi  nei  giorni  2  e  3  ottobre  2020  nel
territorio della  Provincia  di  Biella,  di  Cuneo,  di  Novara,  di
Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella  Regione  Piemonte  e  della
Provincia di Imperia nella Regione Liguria»; 
  Considerato che nei giorni 2 e  3  ottobre  2020  i  citati  eventi
meteorologici hanno interessato  anche  il  territorio  della  Citta'
metropolitana di Torino e dei  Comuni  di  Balzola,  di  Bozzole,  di
Casale Monferrato, di Frassineto  Po,  di  Valmacca  e  di  Villanova
Monferrato, in Provincia  di  Alessandria,  nella  Regione  Piemonte,
nonche' il territorio dei Comuni di Albenga, in Provincia di  Savona,
di Casarza Ligure, in Provincia di Genova, di Maissana  e  di  Varese
Ligure, in Provincia della Spezia, nella  Regione  Liguria,  causando
una situazione di pericolo per l'incolumita' delle persone; 
  Considerato, altresi', che  i  predetti  eventi  hanno  determinato
danni al patrimonio pubblico e privato ed alle infrastrutture viarie; 
  Viste le note del 30 ottobre, del 25 novembre e del 2 dicembre 2020
con le quali il Presidente  della  Regione  Piemonte  ha  chiesto  di
estendere  lo  stato  di  emergenza,  deliberato  dal  Consiglio  dei
ministri nella seduta del 22 ottobre 2020, agli  ulteriori  territori
colpiti; 
  Viste le note del 3 novembre, del 14 e del 22 dicembre 2020 con  le
quali il Presidente della Regione Liguria ha chiesto di estendere  lo
stato di emergenza,  deliberato  dal  Consiglio  dei  ministri  nella
seduta del 22 ottobre 2020, agli ulteriori  territori  colpiti  dagli
eccezionali eventi  meteorologici  verificatisi  nei  giorni  2  e  3
ottobre 2020; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le disponibilita' necessarie  per  far  fronte
agli interventi delle tipologie di cui  alle  lettere  a)  e  b)  del
citato art. 24, comma 1; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi calamitosi in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24  del  citato
decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza, potendosi,  pertanto,  procedere  all'estensione  dello
stato di emergenza agli  ulteriori  territori  colpiti  dagli  eventi
meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 7, comma 1,  lettera  c)  e  dell'art.  24  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, gli effetti dello stato  di
emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del  22
ottobre 2020, sono estesi al territorio della Citta' metropolitana di
Torino e dei Comuni di Balzola, di Bozzole, di Casale Monferrato,  di
Frassineto Po, di Valmacca e di Villanova Monferrato, in Provincia di
Alessandria, nella Regione Piemonte, nonche' al territorio dei Comuni
di Albenga, in Provincia di Savona, di Casarza Ligure,  in  Provincia
di Genova, di Maissana e di Varese Ligure, in Provincia della Spezia,
nella   Regione   Liguria,   colpito   dagli   eventi   meteorologici
verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020. 
  2. Per  la  realizzazione  degli  interventi  da  effettuare  nella
vigenza dello stato  di  emergenza,  i  commissari  delegati  di  cui
all'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 9
novembre 2020, n. 710 assicurano,  ciascuno  per  il  proprio  ambito
territoriale, il necessario  raccordo  con  il  dispositivo  gia'  in
essere per fronteggiare gli eventi di cui alla sopra citata delibera. 
  3. Per l'attuazione dei primi interventi di cui all'art. 25,  comma
2, lettere a) e b) del decreto legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,
nelle more della valutazione dell'effettivo  impatto  dell'evento  in
rassegna, si provvede nel limite di euro 1.200.000,00 per la  Regione
Piemonte e nel limite di euro 1.200.000,00 per la Regione Liguria,  a
valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma
1, del decreto legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                            Il Presidente             
                                     del Consiglio dei ministri       
                                               Conte